Il territorio comunale è in gran parte sottoposto ad agricoltura (capperi; legumi) e ha un vasto sviluppo costiero, con un gran quantità di grotte, cale e spiagge, la maggior parte incontaminata. Questo ha consentito lo sviluppo del settore del turismo.
Per un certo periodo, nella seconda metà dell'Ottocento, ha avuto una forte spinta il commercio grazie alla scoperta di banchi di spugne, che hanno richiamato commercianti da altri paesi del Mediterraneo; attività che per altro si è aggiunta a quella già fiorente della pesca del pesce azzurro.